Ottimizzatori fotovoltaici, cosa sono?

ottimizzatori fotovoltaici

Vuoi sapere cosa sono gli ottimizzatori fotovoltaici e come aiutano a migliorare l’efficienza dei pannelli solari? Sei nel posto giusto!

L’installazione di un impianto fotovoltaico contribuisce a ridurre drasticamente i consumi di uno stabile, attraverso la produzione continua di energia da fonti rinnovabili.

La produzione di energia, da parte dei pannelli, va gestita con grande attenzione. Dal corretto funzionamento di questi deriva la reale efficienza dell’intero impianto.

Gli ottimizzatori fotovoltaici consentono di trarre il massimo dai tuoi pannelli, portando la produzione al picco. Scopri come funzionano in questo articolo di iQuadro.

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Cosa sono gli ottimizzatori fotovoltaici?

Studiati per garantire una resa ottimale degli impianti, gli ottimizzatori fotovoltaici sono dispositivi che assumono un ruolo attivo nella produzione dell’energia rinnovabile.

Essenzialmente, si tratta di dispositivi elettronici, collegati a ciascun modulo dell’impianto.

Il loro compito è effettuare un monitoraggio continuo dell’impianto, analizzando la produzione di ogni singolo pannello.

Gli ottimizzatori rendono ogni modulo indipendente nella produzione di energia e comunicano con un’unità centrale.

Questa, tramite connessione wireless, riceve in tempo reale dati sulla quantità di corrente prodotta.

L’obiettivo degli ottimizzatori è portare l’impianto al punto di massima potenza, definito MPPT, agendo tempestivamente in caso di improvvisi cali di rendimento.

Mantenendo la massima efficienza di tutti i pannelli, l’impianto diventa esente da bruschi cali di tensione.

Per conoscere meglio gli ottimizzatori fotovoltaici e cosa sono, è importante comprendere il loro funzionamento. Scopri di più a riguardo nel prossimo paragrafo.

Ottimizzatori per fotovoltaico, come funzionano

A differenza di un solarimetro, l’ottimizzatore non solo analizza il flusso di corrente, ma agisce attivamente sull’impianto, funzionando come un trasformatore DC/DC.

All’interno del suo corpo principale, del peso di circa 2 Kg, è presente un circuito che si occupa di convertire la corrente continua adeguando la tensione d’esercizio, in base al livello di produzione attuale.

La presenza degli ottimizzatori fotovoltaici muta notevolmente il funzionamento, in quanto:

  • Senza ottimizzatori: i pannelli solari lavorano in serie e comunicano all’impianto dati sulla produzione complessiva. Ne consegue che l’improvviso calo di produzione di un solo modulo, ha un notevole impatto sull’intero cluster. Ciò incide sulla resa dell’impianto, con una rapida perdita di potenza;
  • Con ottimizzatori: appena un pannello comunica un’avaria o un calo di produzione, questo viene escluso dal sistema, limitando drasticamente la perdita di potenza in uscita.

Il funzionamento degli ottimizzatori si basa su un semplice principio, alla base di tutti gli impianti fotovoltaici: ogni pannello produce energia e la trasmette al modulo adiacente, il quale provvede a maggiorare la quantità di energia trasportandola lungo il cluster.

Ciò rende ogni pannello direttamente responsabile dell’intera quota, sia in positivo che in negativo.

Si stima che, individuando il MPPT di ogni modulo, la resa energetica dell’impianto riceva un incremento del 25%.

L’installazione degli ottimizzatori assicura importanti benefici al tuo impianto, scoprili nel prossimo paragrafo.

I vantaggi dell’ottimizzatore per impianto fotovoltaico

Questi dispositivi non solo potenziano la produzione di energia rinnovabile, ma garantiscono importanti vantaggi, tra cui:

  • Monitoraggio avanzato: anziché fornire semplici dati di lettura, come avviene sul display fotovoltaico, gli ottimizzatori monitorano in tempo reale ogni singolo modulo, agendo in maniera tempestiva;
  • Versatilità: compatibili con la maggior parte degli impianti già esistenti, questi dispositivi vantano dimensioni davvero ridotte, caratteristica che rende più semplice l’installazione;
  • Sicurezza: il trasformatore consente di portare il voltaggio dei pannelli a 1 volt in caso di emergenza. Senza gli ottimizzatori, l’interver riceverebbe corrente tra i 200 e i 400 volt anche durante un malfunzionamento.

Gli ottimizzatori fotovoltaici sono dunque parte integrante di un kit fotovoltaico ad alta efficienza.

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