Edifici a energia quasi zero, quali sono?

edifici a energia quasi zero

Vuoi sapere cosa sono gli edifici a energia quasi zero? Qui troverai tutte le informazioni che cerchi!

La continua ricerca di soluzioni all’avanguardia, ha reso il campo edilizio sempre più sostenibile grazie a tecnologie mirate al completo rispetto dell’ambiente.

Gli edifici ad energia quasi zero sono la massima espressione del concetto di green applicato all’edilizia industriale e residenziale.

In questo articolo di iQuadro scoprirai le caratteristiche principali dei Near Zero Energy Building.

Vuoi migliorare l’efficienza energetica del tuo business? Scopri i servizi di iQuadro. Il nostro team ti aiuterà a tagliare i consumi del tuo edificio sfruttando le più recenti tecnologie. Contattaci per una consulenza.

Cosa sono gli edifici a energia quasi zero?

Con Nearly Zero Energy Building si identifica una tipologia di edifici la cui resa energetica è tale da richiedere un quantitativo di energia minima per il loro funzionamento.

Il concetto si può applicare nelle nuove costruzioni ma, in diversi casi, può trovare posto anche nella riqualificazione di strutture già esistenti.

I punti nevralgici alla base del consumo energetico di un edificio sono:

  • Riscaldamento;
  • Raffrescamento;
  • Produzione di acqua calda sanitaria;
  • Illuminazione;
  • Dispositivi elettronici.

In questa tipologia di edifici, si interviene in tutte queste aree ottimizzandole fino a rasentare l’azzeramento della domanda energetica.

Inoltre, il fabbisogno della struttura viene colmato sfruttando le fonti rinnovabili, come accade con un impianto fotovoltaico.

Come si progetta un nuovo palazzo per raggiungere la classe NZEB? Bisogna tener conto di:

  • Contesto: un edificio sostenibile rispetta l’ambiente che lo circonda, che si tratti di un’area urbana o rurale;
  • Orientamento: fondamentale per ottenere il massimo dalle risorse rinnovabili come il vento ed il sole;
  • Coibentazione: l’isolamento termico aiuta a massimizzare le performance termiche;
  • Tecnologia: domotica e dispositivi smart contribuiscono a ridurre i consumi energetici.

Gli interventi permettono di ottenere importanti benefici, scoprili nel prossimo paragrafo.

Quali vantaggi offrono gli edifici energia quasi zero?

La riduzione dei consumi garantisce importanti vantaggi, tra cui:

  • Temperatura interna ideale: un NZEB deve garantire ambienti freschi in estate e caldi in inverno, questo avviene tramite soluzioni passive ed impianti attivi ma pur sempre poco energivori;
  • Bassi costi di gestione: sorpassando le caratteristiche di una casa classe A, questi edifici permettono di tagliare notevolmente le spese in bolletta;
  • Riduzione emissioni nocive: l’utilizzo di energie rinnovabili permette di eliminare le emissioni nocive provocate da sistemi come il riscaldamento a gas.

Le caratteristiche di un edificio ad energia quasi zero bilanciano il rispetto per l’ambiente ad una sensibile riduzione delle spese fisse. Il tutto a fronte di un grande comfort per gli abitanti.

La dicitura NZEB segue regolamenti diversi in base al paese di riferimento, continua a leggere per scoprire quali sono i parametri di riferimento.

Quali sono le caratteristiche che definiscono un Near Zero Energy Building?

Il quadro normativo dei Near Zero Energy Building non prevede regole specifiche, ma fornisce ai progettisti diversi parametri di riferimento da rispettare, tra cui:

  • Coefficiente medio globale di scambio termico;
  • Area solare equivalente estiva per unità di superficie utile;
  • Indice di prestazione termica per riscaldamento e raffreddamento;
  • Valore di prestazione energetica globale della struttura.

I dati vengono confrontati con un edificio di riferimento e devono risultare sempre inferiori.

È importante segnalare che i consumi sono calcolati su base globale e non solo sul periodo invernale, come avveniva in passato. In questo modo le ottimizzazioni comprendono tutte le aree energivore, tra cui il raffrescamento.

Il Bel Paese si sta muovendo verso l’obiettivo “zero energia” e la realizzazione di edifici a basso impatto o nullo è un passo molto importante. Quanta strada è stata fatta in merito? Scoprilo nel prossimo paragrafo.

In Italia ci sono edifici ad energia quasi zero?

L’introduzione di parametri di riferimento ed un primo quadro normativo ha aperto le porte alla progettazione di NZEB in Italia.

A fine 2018, il conteggio degli edifici a energia quasi zero superava le 1500 unità e oggi molte amministrazioni locali hanno avviato la ristrutturazione di centinaia di edifici pubblici, con l’obiettivo di tagliare nettamente i consumi energetici.

A partire dal 1 Gennaio 2021, in Italia è scattato l’obbligo di raggiungere la classe NZEB per tutte le nuove costruzioni e per gli interventi di ristrutturazione più massicci.

Attualmente, la maggior parte degli edifici a impatto energetico ridotto li troviamo nel Nord Italia, in maniera particolare in Lombardia e Veneto. Si tratta perlopiù di strutture residenziali capaci di ridurre drasticamente i consumi e allo stesso tempo sfruttare soluzioni all’avanguardia come il fotovoltaico con accumulo.

Questo rappresenta un grande passo mirato a raggiungere gli obiettivi stabiliti durante la COP26.

Vuoi riqualificare il tuo edificio puntando ad una classe energetica superiore? Affidati a iQuadro! Siamo una ESCo certificata e mettiamo a tua disposizione un team di esperti che ti aiuteranno a tagliare drasticamente i consumi della tua struttura.

Contattaci per una consulenza.

Compila il form ed entra in contatto con noi per saperne di più