Come risparmiare sul riscaldamento per l’autunno

timer termosifoni

Vuoi sapere come risparmiare sul riscaldamento? Sei nel posto giusto!

Per abbattere i consumi e tagliare nettamente i costi dell’energia, non avrai bisogno di fare lunghi calcoli, ma sarà necessario operare alcuni piccoli accorgimenti.

Il risparmio energetico è l’unione di tanti piccoli gesti quotidiani che ti permetteranno di ridurre il dispendio energetico utilizzando in maniera saggia il tuo impianto di riscaldamento.

In questo articolo di iQuadro troverai diversi suggerimenti per ottenere il massimo dalla tua caldaia a biomassa o dalla tua pompa di calore riducendo gli sprechi.

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Come risparmiare sul riscaldamento senza troppo impegno

Come riportato in apertura, è tutta una questione di piccole abitudini “virtuose”. Gli impianti di riscaldamento costituiscono uno dei più importanti capitoli di spesa a causa del loro notevole dispendio energetico.

Un utilizzo saggio delle risorse taglia notevolmente i costi energetici e allo stesso tempo riduce l’impatto ambientale di una struttura.

Se hai un riscaldamento autonomo e ti stai chiedendo come risparmiare, ecco alcuni importanti suggerimenti per te.

Ti permetteranno di tagliare le spese senza procedere alla sostituzione dell’intero impianto:

• Esegui la manutenzione periodica: fattore tanto scontato quanto ignorato, la corretta manutenzione dell’impianto permette di preservarne l’efficienza nel tempo garantendo consumi nella norma;

• Verifica la temperatura in ogni stanza: la temperatura ideale per ogni ambiente è tra i 19 e i 22° C, questo range offre un buon comfort. Salire eccessivamente può risultare fastidioso per gli ospiti, inoltre bisogna tenere presente che ogni grado in meno può portare fino al 10% di risparmio sui combustibili;

• Gestisci gli orari di accensione: il numero di ore massime giornaliere in cui si può tenere attivo un riscaldamento centralizzato è regolato dalla normativa nazionale che suddivide l’Italia in 6 zone climatiche. La corretta gestione dei tempi permette inoltre di ridurre i consumi evitando l’utilizzo in orari in cui risulterebbe futile;

• Prevedi schermature: è importante assicurarsi che il calore accumulato all’interno non venga disperso verso l’esterno. Questo effetto può essere ridotto chiudendo le tapparelle e prevedendo schermature aggiuntive, come delle tende in tessuto spesso;

• Lascia liberi i termosifoni: i radiatori non devono incontrare ostacoli. Utilizzare i caloriferi come asciugabiancheria costituisce un notevole spreco energetico, questo perché viene limitata fortemente la diffusione del calore verso l’ambiente rendendo necessaria maggiore energia per raggiungere temperature confortevoli.

Si tratta perlopiù di piccole correzioni ad abitudini scorrette. L’unione di questi fattori permetterà di massimizzare l’efficacia del riscaldamento.

Se, anche in presenza di questi suggerimenti, i consumi dovessero risultare eccessivi, puoi ovviare con alcuni accorgimenti tecnici molto interessanti.

Continua a leggere per scoprire quali sono.

Risparmiare sul riscaldamento in maniera smart

Talvolta può essere necessario fare un “upgrade” dell’impianto di riscaldamento.

Si tratta di piccoli interventi che contribuiscono ad incrementare l’efficienza sfruttando diverse tecnologie innovative. Tra queste troviamo:

  1. Termostati smart: le recenti innovazioni in ambito domotico hanno reso i termostati ancora più intelligenti ed efficienti. In commercio si trovano diversi modelli capaci di regolare in autonomia temperatura e tempi di accensione sulla base di diversi fattori, tra cui la presenza o meno di persone in un ambiente e la temperatura esterna;
  2. Valvole termostatiche: obbligatorie per legge nei condomini, queste valvole chiudono il flusso d’acqua ai radiatori quando raggiungono la temperatura desiderata. Fondamentali per ridurre gli sprechi, riescono a tagliare i consumi fino al 20%;
  3. Pannelli riflettenti: installando questa particolare tipologia di copertura tra i radiatori e la parete, si riesce a limitare le dispersioni di calore verso l’esterno incrementando del 10% l’efficacia dei termosifoni.

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Tutte queste soluzioni offrono un notevole aiuto ma, in alcuni casi, potrebbe essere necessario intervenire in maniera più radicale, soprattutto nel caso di stabili datati.

Come risparmiare con il riscaldamento in maniera definitiva

Quando i consumi energetici risultano eccessivi, l’unica soluzione è richiedere l’intervento di un professionista che esamini a fondo l’intera struttura per rilevare eventuali debolezze.

Operare un check-up, ti permetterà di effettuare interventi mirati in quanto ti consentirà di verificare:

• Coibentazione pareti: spesso alla base della dispersione di calore c’è uno scarso isolamento termico da parte delle pareti;

• Stato degli infissi: la presenza di serramenti di scarsa qualità può generare importanti ponti termici;

• Efficienza riscaldamento: a seguito di un check-up completo potrebbero emergere gravi falle nel funzionamento della caldaia.

Dopo un’attenta analisi, la soluzione definitiva potrebbe essere la sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento con un modello più efficiente.

In base alle esigenze dello stabile e la fascia climatica in cui si trova, potrai optare per una caldaia a condensazione o prevedere un impianto con una caldaia a pellet abbinata a pannelli solari.

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