Vuoi sapere come riscaldare una casa in maniera efficiente, evitando sprechi? Sei nel posto giusto! In questo articolo di iQuadro troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per ridurre i consumi energetici.
Quando acquisti un appartamento, devi tenere conto di diversi parametri. Tra questi troviamo la classe energetica.
Questo dato, oltre ad incidere sensibilmente sul valore dell’immobile, ti permetterà di conoscere in anticipo i consumi a cui sarai sottoposto.
Continua a leggere per saperne di più sulle classi energetiche e come riscaldare una casa in base ad esse.
Vuoi rendere più efficiente il tuo immobile? Scopri le soluzioni iQuadro! Ti aiuteremo a scegliere il tuo nuovo impianto di riscaldamento combinando prestazioni e consumi.
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Come riscaldare una casa: conoscere la classe energetica
Fondamentale per determinare con precisione i consumi energetici di un immobile, l’indice di classe energetica è un valore che può aiutare notevolmente nella scelta di un appartamento.
L’Attestato di Prestazione Energetica certifica la classe di un edificio seguendo una tabella che va dalla lettera A4 alla G, di cui la lettera G rappresenta gli stabili più energivori. Queste sono le strutture che richiedono maggiore energia sia per il riscaldamento invernale, sia per il raffrescamento estivo.
Inoltre, l’APE è un documento obbligatorio in caso di vendita o affitto e viene redatto tenendo conto dei seguenti parametri:
- Caratteristiche costruttive dell’immobile ed esposizione;
- Stato delle murature e degli infissi;
- Impianti di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria;
- Impianto di ventilazione meccanica;
- Sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Nel prossimo paragrafo scoprirai come comportarti con un edificio con una buona classe energetica.
Il riscaldamento di un’abitazione in classe energetica C
Gli edifici di classe C vantano buone prestazioni e non richiedono grossi quantitativi di energia per ottenere una temperatura interna ottimale.
Tra le diverse soluzioni tecniche presenti sugli immobili con classe C, troviamo:
- Serramenti ottimizzati;
- Isolamento ad intercapedine.
Nonostante l’assenza di soluzioni ad alta efficienza, come il cappotto termico, anche a causa della probabile età della struttura, generalmente circa 20 anni, il riscaldamento non risulta essere particolarmente oneroso.
Una caldaia a gas abbinata ad un sistema di riscaldamento a pavimento può fornire il giusto compromesso tra comfort e consumi, garantendo ambienti caldi e bassi costi in bolletta.
L’installazione di un impianto di riscaldamento moderno, come una caldaia a condensazione, può far calare i consumi fino al 20% rispetto ad un modello tradizionale.
Il tuo immobile ha una classe energetica bassa? Scopri come riscaldarlo nel prossimo paragrafo.
Appartamento classe G? Le soluzioni per migliorare il riscaldamento
La G segnala strutture datate e particolarmente energivore.
Generalmente viene assegnata ad immobili costruiti prima degli anni ‘90 sui quali non sono mai stati effettuati interventi mirati all’efficientamento energetico. Tra le problematiche di cui tener conto in un appartamento con classe energetica G, segnaliamo:
- Consumi elevati: la scarsa coibentazione può dar vita a pesanti fenomeni di dispersione termica. Ciò rende molto difficoltoso, se non impossibile, mantenere una temperatura ottimale in inverno;
- Umidità: la presenza di ponti termici può generare importanti livelli di condensa. Ciò accrescerà la sensazione di freddo negli ambienti;
- Inquinamento: nel tentativo di ottimizzare il riscaldamento, negli immobili classe G vengono installati camini o stufe a pellet, soluzioni che generano importanti quantità di particolato. A causa di ciò, in molti comuni è proibita l’accensione di sistemi di riscaldamento a legna durante tutta la stagione invernale.
Per ottimizzare il riscaldamento e i consumi degli edifici con classe energetica G, si possono scegliere due strade:
- Installazione di un nuovo impianto di riscaldamento;
- Riqualificazione dell’edificio.
Intervenire sull’efficienza energetica di un immobile incide sull’APE. Può comportare, quindi, un innalzamento della classe energetica. Scopri nel prossimo paragrafo le soluzioni che ti aiuteranno a migliorare il riscaldamento della casa.
Scegli iQuadro e scopri come riscaldare la casa in maniera efficiente risparmiando
Quando non è possibile intervenire con opere murarie, come il cappotto termico, su un edificio, esistono diverse soluzioni che ti permettono d’incrementare l’efficienza energetica del tuo immobile.
Tra queste suggeriamo:
- Caldaie ad alta efficienza: la semplice sostituzione della caldaia a gas, soprattutto in presenza di vecchi modelli tradizionali, con un moderno modello a condensazione ha un notevole impatto sui consumi;
- Energie rinnovabili: gli impianti solari termici facilitano il lavoro della caldaia, riducendo sensibilmente i consumi di combustibile. Ad esempio, una caldaia a pellet abbinata a pannelli solari ti aiuterà a tagliare i costi;
- Sistemi di riscaldamento alternativi: sostituire i radiatori con un impianto radiante a soffitto può aiutarti a riscaldare casa con grande efficacia.
Inoltre, l’adozione di uno o più di questi impianti può comportare l’innalzamento della classe energetica dell’edificio, un fattore determinante nel valore di mercato del tuo immobile.
Migliorare la classe energetica della tua abitazione è più conveniente di quanto tu possa pensare.
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